CONCIMAZIONE DI COPERTURA DEI CEREALI VERNINO-PRIMAVERILI: UNA SOLUZIONE VANTAGGIOSA

PHYLLON – SULFUR N38: UN’ ALTERNATIVA INNOVATIVA

La profonda instabilità che sta caratterizzando il mercato dei fertilizzanti, oltre a quello delle commodities, ha determinato una crescente ricerca al compromesso tecnico ed economico per la produzione della coltura cardine del nostro paese, il frumento, e delle altre colture cerealicole.Spesso si cerca di fare qualità nei cereali, senza ottenere grandi risultati, privando la coltura delle giuste quantità di unità fertilizzanti o non distribuendo proprio i concimi, o saltando importanti turni di concimazione in pre-semina o in copertura. Come realizzare quindi una corretta fertilizzazione di copertura?

FERTILIZZAZIONE IN COPERTURA CON PHYLLON – SULFUR N38

In particolare, la fertilizzazione in copertura dei cereali vernino-primaverili, realizzata nel momento di maggior esigenza di apporto d’azoto, per incrementare il tenore proteico e l’accrescimento delle colture, è di fondamentale importanza nel ciclo di tali colture, soprattutto nel frumento duro. Difatti, tale coltura si avvantaggia moltissimo della presenza di azoto in accestimento e nella fase di levata per la costituzione delle proteine e l’aumento della propria massa vegetativa. Pertanto, la scelta di tale tipologia di fertilizzante diventa allora determinante per il conseguimento di apprezzabili risultati colturali.

Per una corretta fertilizzazione di copertura, andando anche ad impattare meno sull’ambiente limitando il passaggio delle macchine e la perdita di azoto per lisciviazione, Msbiotech propone Sulfur N38, concime granulare caratterizzato dalla presenza dell’azoto sotto forma ureica e ammoniacale, dell’inibitore della nitrificazione (DCD) Diciandiammide, dello zolfo e del Micro active Complex.

COME AGISCE PHYLLON SULFUR N38?

La presenza dell’inibitore DCD consente alla pianta di modulare gli assorbimenti azotati in base alle reali esigenze nutrizionali, rallentando i tempi di trasformazione dell’azoto ammoniacale ed ureico nella forma nitrica e diminuendo le perdite per lisciviazione e volatilizzazione. Invece, lo Zolfo contenuto, oltre a contribuire alla regolazione della nitrificazione è sinergico della funzionalità dell’azoto soprattutto nella sintesi proteica.

Il prodotto, inoltre, grazie alla presenza del Micro active complex, è in grado di sfruttare la presenza di un inoculo a base di microrganismi per favorire lo sviluppo radicale stimolando sia l’assorbimento degli elementi, sia la fuzìnzionalità delle radici stesse.

Tale prodotto, nella moderna agricoltura sostenibile, sempre alla ricerca del raggiungimento di più elevati traguardi produttivi, sia in termini di quantità che di qualità, rappresenta una importante soluzione anche alla problematica che riguarda direttamente l’impatto con l’agro-ecosistema e, più in generale con l’ambiente.