Protocollo e Strategia Frumento
Strategia frumento - il protocollo Ms Biotech
Il frumento, noto anche come grano, è una delle colture cerealicole più importanti al mondo. Appartiene alla famiglia delle Graminacee (Poaceae) e al genere Triticum. Esistono diverse specie di frumento, ma le più coltivate sono il frumento tenero (Triticum aestivum) e il frumento duro (Triticum durum). Il frumento è una pianta erbacea annuale che produce semi (cariossidi) utilizzati principalmente per la produzione di farina.
Caratteristiche del Frumento
• Ciclo di vita annuale: Il frumento è una pianta annuale, il che significa che completa il suo ciclo di vita, dalla semina alla raccolta, in un anno.
• Varietà: Esistono molte varietà di frumento adattate a diverse condizioni climatiche e di suolo. Le varietà possono essere classificate in base alla stagione di semina (invernale o primaverile) e alle caratteristiche qualitative (duro o tenero).
Produzione sostenibile di frumento
La produzione sostenibile di frumento è cruciale per garantire la sicurezza alimentare globale, preservare le risorse naturali e mitigare i cambiamenti climatici. Questo articolo esplora una strategia sostenibile per la coltivazione del frumento, focalizzandosi su pratiche che riducono l’impatto ambientale, migliorano la qualità del suolo e promuovono la biodiversità.
Fasi del Ciclo di Crescita del Frumento e protocollo Ms Biotech
Un protocollo di strategia per il frumento è un insieme di pratiche, raccomandazioni e linee guida progettate per ottimizzare la produzione del frumento in modo sostenibile. L’obiettivo è minimizzare l’impatto ambientale, migliorare la qualità del suolo, utilizzare le risorse in modo efficiente e garantire la salute delle piante attraverso l’uso di metodi e prodotti ecologici.
Il ciclo di crescita del frumento può essere suddiviso in diverse fasi principali, ciascuna delle quali è cruciale per il corretto sviluppo delle piante e la resa finale del raccolto.
1. Preparazione del terreno
Per seminare grano deve essere preparato un accurato letto di semina. il lavoro principale deve essere seguito in modo tale da affinare al meglio le zolle presenti. In questa fase consigliamo di effettuare una concimazione di fondo con 3-4 q.li di FUNGY STAR in biologico, oppure 2-3 q.li di DUALTECH 8.25 se si è in regime integrato.
2. Concia del seme e germinazione
La germinazione inizia quando il seme assorbe acqua, gonfiandosi e rompendo il tegumento del seme. Questo processo attiva gli enzimi che trasformano le riserve di amido in zuccheri semplici, necessari per la crescita del germoglio. La concia consiste nell’applicare sul seme in maniera localizzata di sostanze finalizzate a contrastare l’azione di patogeni nella fase di germinazione e nei primi stadi di sviluppo o a stimolare una più rapida emergenza delle piante.
In questa fase consigliamo l’uso di Actiseed e Active seed Coat.
3. Emergenza
Il coleoptile (la guaina protettiva del germoglio) spinge verso la superficie del suolo. Una volta che il coleoptile emerge, la prima foglia si sviluppa e la pianta inizia la fotosintesi.
4. Accestimento
Durante questa fase, la pianta sviluppa germogli laterali, chiamati “culmi”, che contribuiscono a formare più steli produttivi per pianta. Questo processo aumenta il potenziale di resa.
In questa fase molto delicata consigliamo l’uso dei seguenti prodotti, 2-3 q.li di Dualtech N12 (prodotto organico a lenta cessione) se si è in regime biologico oppure una prima applicazione di SULFUR N 38 di 1,5- 2 Q.li per ettaro.
5. (LEVATA)
Importanti in questa fase sono le applicazioni fogliari da eseguire associate a diserbo o eventuali trattamenti fitosanitari. I prodotti consigliati sono il VITA con azoto fissatori liberi 4-6 kg/ha oppure il formulato Nsolw 28 a 10-15 kg/ha. I due prodotti sono miscibili tra loro e la combinazione dei due può essere utile per sfruttare le caratteristiche nutrizionali e biostimolanti dei formulati.
In questa fase, gli internodi dello stelo iniziano ad allungarsi e la pianta cresce in altezza. Le foglie superiori si sviluppano rapidamente, aumentando l’area fotosintetica della pianta. Questa è una fase di massima esigenza di azoto per le piante. Consigliamo pertanto di eseguire una seconda applicazione di Sulfur N 38 di 1-1,5 Q.li per ettaro.
6. Spigatura
Le spighe emergono dalle guaine delle foglie superiori e diventano visibili. Questo è un momento critico in quanto la pianta inizia a formare i fiori che diventeranno i chicchi di frumento.
Il momento ideale per il trattamento con BOTRIMAX è quello della botticella\inizio spigatura con l’obiettivo di impedire ai patogeni di colonizzare le cariossidi in piena formazione. 1-2 kg di Botrimax , associati a 3-4 kg di VITA andranno a creare un ambiente ostile ai funghi patogeni e a stimolare le naturali difese delle pianta.
7. Maturazione
Descrizione: Ie cariossidi raggiungono la maturità fisiologica, accumulando il massimo contenuto di amido e nutrienti. La pianta inizia la fase di senescenza, con le foglie che ingialliscono e lo stelo che si secca.
La sostenibilità nella produzione di frumento
La sostenibilità nella produzione di frumento non è solo una necessità ambientale ma anche un imperativo economico e sociale. Implementare una strategia olistica che integri la rotazione delle colture, l’agricoltura di conservazione, la gestione integrata dei parassiti, l’uso di fertilizzanti organici, l’irrigazione sostenibile, la promozione della biodiversità, la selezione di varietà resilienti, la riduzione delle emissioni di gas serra, l’agricoltura di precisione, la formazione degli agricoltori e il supporto delle politiche è essenziale per garantire un futuro sostenibile per la coltivazione del frumento. Solo attraverso un impegno collettivo e coordinato sarà possibile affrontare le sfide globali e garantire una produzione alimentare sicura e sostenibile per le generazioni future.